Durante la quarantena abbiamo visto il sorgere di infiniti progetti artistici e creativi, sintomo di un forte spirito di adattamento e resilienza.
Beatrice Novara, designer e creativa, ha sentito il bisogno di avvicinarsi alle persone durante il lockdown e per farlo ha utilizzato la parte di sé più spontanea e genuina: la creatività.
Quasi per caso, Beatrice inizia a condividere su Instagram delle sue illustrazioni che esprimessero una parte di vita quotidiana durante l’isolamento, uno stato d’animo, un ricordo. Ad accompagnare il disegno una semplice domanda: che titolo gli dareste?
A volte le cose più semplici sono quelle che ci stupiscono di più e così da quella domanda, è iniziato un viaggio. Un viaggio alla scoperta di una connessione intensa con le persone, mai raggiunta prima. Un viaggio alla scoperta delle esigenze di un pubblico composto da amici e conoscenti che, insieme, grazie all’iniziativa di Beatrice, hanno tradotto gli stati d’animo della quarantena. E così Beatrice inizia un percorso di condivisione e slancio verso il prossimo, creando sinergie con chi, spontaneamente, si è trovato a scrivere un titolo o addirittura una poesia per i suoi disegni quotidiani.
Oggi Beatrice continua il suo JOYurney ringraziando le persone che l’hanno reso possibile, con un messaggio di speranza recapitato a casa di ciascuno: “non dimenticare come ti sei sentito e le meraviglie di te e degli altri che sei riuscito a scoprire perché in un viaggio come la vita, anche se talvolta complicata, condividere è la vera gioia. Grazie di cuore per aver preso parte a questo JOYurney.”
E noi ringraziamo te Beatrice, per averci dato questa meravigliosa opportunità.